Domande frequenti

Tutte le risposte ai dubbi più frequenti e alle domande che ci sono state poste sul nostro servizio.

Si tratta di uno dei principali servizi che offriamo, insieme alla consulenza e, se necessario, alla futura valorizzazione dell’immobile.

È uno dei più importanti perché, da lì parte ogni ulteriore strategia che riguardi la vendita dell’immobile.

Un immobile ben valutato, infatti, secondo parametri quanto più oggettivi possibili, consente di selezionare la miglior strategia di marketing necessaria per piazzare l’immobile sul mercato di riferimento.

Per aiutare i potenziali clienti, abbiamo realizzato un ebook gratuito che puoi scaricare qui, e che ti dà i parametri base per una corretta valutazione e ti permette di evitare gli errori più comuni che si commettono

Vogliamo accompagnare il cliente in ogni fase dell’attività immobiliare necessaria alla gestione, alla vendita, all’acquisto e / o alla sua locazione di un immobile.
Per questa ragione, ricerchiamo sempre soluzioni diverse e alternative al fine di migliorare i servizi per ottenere il risultato più in linea alle aspettative di ogni nostro cliente.

In linea generale certamente, il primo fondamentale servizio che offriamo è quello di consulenza. La consulenza è la base iniziale per capire le reali esigenze e necessità di un cliente e da qui strutturare una strategia corretta per poterlo aiutare concretamente. Ogni cliente ha necessità diverse, sia che stia acquistando, sia che sita vendendo, locando o altro.

È un percorso che deve condurre alla piena consapevolezza di cosa si vuole ottenere in ragione di ciò che è realmente possibile, cosa non propriamente scontata.

Naturalmente all’interno della consulenza specifica di un problema, o generale sulla strategia operativa corretta da adottare per lo scopo che il cliente si prefigge, ci occupiamo di valutare gli immobili , magari per comprendere se e in che termini la sua vendita o il suo acquisto può essere realizzato concretamente; inoltre, svolgiamo attività di valorizzazione degli immobili, affiancandoci all’esperienza di www.Valorizzala.it . In particolare, la valorizzazione copre un ruolo primario ed essenziale per ottenere risultati veramente diversi ed inaspettati, minime le tempistiche delle vendite anche fino al 70% rispetto ai metodi tradizionali e migliorandone aspetto economico.

A questi, si sommano servizi dedicati a particolari fasce di clientela, come quelli rivolti a chi investe nella reale estate, prendendolo in gestione con il solo scopo di venderlo per ricavare dei profitti e nel minor tempo possibile.

Ci occupiamo inoltre del marketing immobiliare per conto del venditore, realizzandolo su misura e sulle reali necessità del singolo immobile (tra cui la valorizzazione immobiliare); alla preselezione della clientela (al fine di capire le esigenze dell’acquirente in funzione degli obiettivi prefissati dal venditore, così da lontano visitare l’immobile al solo target di riferimento); seguiamo la delicata fase delle trattative, della raccolta di proposte , della redazione dei preliminari di compravendita, della ricerca dei documenti necessari per addivenire alla stipula dell’atto notarile.

Naturalmente, c’è un servizio dedicato anche all’acquirente , che si articola nella prima preselezione, utile per dare consapevolezza al cliente delle reali possibilità di acquisto; alla successiva ricerca su incarico diretto dell’immobile da lui richiesto, qualora non si abbia nulla di ottimale da proporre già a portafoglio; alla consulenza con affiancamento di un broker qualora ci sia la necessità di ottenere un mutuo privilegiato per l’acquisto dell’immobile oltre alla garanzia al 100% sulle condizioni dell’immobile.

A questi servizi si aggiungono quelli che realizziamo grazie al network di professionisti di cui disponiamo per i vari settori tangenti a quello immobiliare. Il riferimento deve essere fatto a quello legale (es. Servizio notarile, servizio di consulenza in materia di urbanistica, volture), a quello fiscale e tributario , a quelle tecniche, progettuali ed architettoniche con l’ausilio di geometri, architetti o interior designer, oltre ad imprese di costruzione per le valutazioni in ambito di ristrutturazione.

Il nostro scopo è quello di assistervi e supportarvi in ​​ogni modo possibile per risolvere ogni vostro dubbio, problema o necessità immobiliare, facendo in modo che possiate fare la scelta più giusta in piena serenità e tranquillità.

E non preoccuparti, ti invieremo una promemoria tramite e-mail e banner di avviso dell’amministratore della dashboard di WordPress.

L’elemento che certamente contraddistingue la nostra agenzia è la capacità di valorizzare il vostro immobile.

Valorizzare una casa significa, in poche e stringate parole, esaltarne la qualità attraverso piccole o grandi operazioni che possono rendere unico quell’immobile. Attraverso essa, è possibile “differenziare” il proprio prodotto rispetto a tutti gli altri presenti nel mercato. Uno dei fattori di complessità della vendita immobiliare è, appunto, l’enorme quantità di beni in vendita, che si traduce in un’ampia scelta per chi acquista. Differenziando il proprio prodotto da quello degli altri, si restringe inevitabilmente il campo al compratore, che sarà portato, quasi inconsapevolmente, a scartare tutte quelle esperienze che non lo soddisfano.

Ecco, la nostra agenzia è capace di rendere unico il tuo immobile, attraverso tutti gli interventi che servono a far risaltare il tuo immobile rispetto a quelli della “massa” presente sul mercato.

Ciò avviene attraverso servizi quali l’ home staging , il relooking e la ristrutturazione virtuale attraverso cui si interviene sull’immobile al fine di preparare il meglio nel mercato al target di potenziali clienti preselezionato in funzione di appositi studi fatti sullo stesso; il tutto, grazie anche a servizi fotografici professionali che sapranno emozionare il potenziale acquirente, spingendolo e apprezzare i punti di forza dell’immobile che gli proporrete. Per questo tipo di Valorizzazione immobiliare ci avvaliamo della collaborazione stretta con VALORIZZALA! Pertanto, per un approfondimento, vi invitiamo a visionare la relativa pagina web www.valorizzala.it

In questo modo le possibilità di concludere con successo la compravendita aumentano enormemente, diminuendo, invece, i tempi della stessa anche fino al 70%! Guarda www.valorizzala.it

Premesso che i tempi variano a seconda delle condizioni dell’immobile, del target di mercato, del prezzo, rivolgersi a noi (e non vendere in proprio) significa certamente ottenere un importante guadagno in termini di tempistica della vendita.

In ogni caso, la nostra agenzia ha un tempo medio di 60/90 giorni per vendere la tua casa, poiché adotta strategie di marketing  e di valorizzazione immobiliari all’avanguardia e peculiari a seconda di ciò che serve nel caso concreto, in collaborazione con www.valorizzala.it

Valorizzazione dell’immobile, valutazione corretta e giusta strategia di marketing e di vendita sono i tre parametri fondamentali da per garantire una vendita veloce e proficua.

Le statistiche confermano infatti che a fronte di tempo medio che normalmente si impiega per vendere un immobile (circa 7/9 mesi), con una perdita di circa il 14% del valore del bene, con la valorizzazione immobiliare , il giusto marketing e il prezzo corretto, si impiega mediamente 54 giorni per completare l’operazione con uno sconto medio del 4%. Una notevole differenza sia di tempi e sia di risultati economici.

Rispondere a questa domanda, per chi non è del settore, può essere veramente difficile! Certamente, per chi da tanti anni, come noi, si occupa esclusivamente di mercato immobiliare e che ha a che fare quotidianamente di questioni, anche legali, inerenti gli immobili si trova “avvantaggiato”; proprio quello della verifica della regolarità degli immobili è uno dei momenti più importanti e dei servizi più utili per qualsiasi cliente.

Volendo darti, comunque, delle sommarie informazioni – andare sul tecnico sarebbe impossibile e non produttivo, visto che spesso si tratta di regolamenti e fonti di secondo grado che variano a seconda del tempo e del luogo di riferimento –  è possibile dire che un immobile è a norma quando rispetta una serie di disposizioni che attengono:

  • Alla certificazione di agibilità, ossia a quella che garantisce la corrispondenza e l’idoneità dell’immobile ad essere utilizzato secondo la destinazione ad uso per cui è stato destinato .
  • Alla conformità degli impianti;
  • Alle certificazioni energetiche.

Sono poi sicuramente utili e da valutare anche

  •  Libretto Caldaia e gestione manutenzione
  • Corrispondenza Catastale dell’immobile
  • Esistenza di Vincoli, ipoteche, mutui, diritti di passo, ecc

A queste regolarità che attengono all’immobile si aggiungono quelle sulla regolarità della tenuta dei documenti, nonché dei contratti (preliminare e definitivo) di vendita, che devono possedere una serie di importanti clausole per garantire la corretta realizzazione della compravendita.

Per dovere di chiarezza e trasparenza, vi riportiamo il nostro tariffario. Si tratta di cifre che corrispondono al costo dei servizi che offriamo “singolarmente” e che dovranno poi essere “modellati” alla luce dei servizi complessivi che ci chiederete di intraprendere.

ll prezzo di un’abitazione non si esaurisce mai in quello riportato nella proposta e/o compromesso. È importante ricordarlo quando decidete su quale immobile “puntare”. Considerate sempre che il corrispettivo sul quale vi accordate per acquistare la casa, dovrà sempre essere maggiorato di circa un 10/15% per le spese extra, fra le quali rientrano le imposte da pagare (di registro e patrimoniali) che dipendono se l’acquisto è una prima o una seconda casa; quelle per il notaio che cura le pratiche e quelle necessarie per il pagamento di una provvigione al vostro agente immobiliare per la prestazione che ha reso. Ricordate, poi, che gran parte delle operazioni comprendono il pagamento anticipato di una somma a titolo di caparra,  che naturalmente in questo caso rientrerà nell’importo della proposta / compromesso.

Fra le possibili spese, poi, devono essere considerate le eventuali  ristrutturazioni , che intenderete sostenere e per l’acquisto di mobili (legato a ristrutturazione) e per i lavori di efficienza energetica (come ad esempio il cambio degli infissi).

Ci sono poi spese legate al mantenimento dell’immobile quindi delle  spese condominiali  e delle  imposte dovute per i servizi locali  (quale ad esempio la TASI).

Molto importante, ai fini della corretta individuazione del budget è la previsione di spese per l’acquisto di  mobili  o per sostenere eventuali  imprevisti . Quando si predispone (o si dovrebbe predisporre…) un bilancio preventivo, si dimenticano o si tralasciano queste “voci” correlate all’acquisto della casa e ciò perché esse non hanno direttamente a che vedere con essa; tuttavia, poteste accorgervi (quando ormai è troppo tardi) che anch’esse possono incidere fino a condurre alla crisi di un bilancio familiare.

Imposte a carico del compratore NON “prima casa”  (Fonte: Agenzia delle entrate – aprile 2017):

IMPOSTEAcquisto da privato o impresa “prima casa”Acquisto da compratore NON “prima casa”
IVA

4% se impresa soggetta a IVA;

Nulla se privato o impresa non soggetta a IVA;

10% imprese soggette a IVA;

22% Imprese soggette a IVA e per immobili al catasto: A71, A / 8 e A / 9;

Nulla per privati ​​o imprese esenti da IVA;

Imposta di registro2%

9% (minimo 1.000 euro);

200 euro per imprese soggette a IVA;

Imposta ipotecaria50 euro

50 euro;

200 euro per imprese soggette a IVA;

Imposta catastale50 euro

50 euro;

200 euro per imprese soggette a IVA;

 

QUALI SONO I PRESUPPOSTI?

 

L’immobile da acquistare:

  • Non deve appartenere alla categoria “lusso”, secondo i criteri indicati nel DM 2 agosto 1969 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27 agosto 1969);
  • può essere in corso di costruzione o ristrutturazione purché, all’ultimazione dei lavori, l’immobile possieda le caratteristiche non di lusso;
  • deve trovarsi nel Comune ove l’acquirente ha la residenza o la propria attività lavorativa oppure nel Comune l’acquirente intende stabilire la propria residenza entro 18 mesi dalla stipula dell’atto di acquisto.

 

L’acquirente :

  • non deve essere titolare, esclusivo o in comunione col coniuge, della proprietà o dell’usufrutto di un’altra abitazione nello stesso territorio del Comune dove si trova l’immobile da acquistare;
  • non deve essere titolare, neppure per quote o in comunione legale, su tutto il territorio nazionale, di diritti di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o nuda proprietà, su altra casa di abitazione, access, anche dal coniuge, usufruendo delle agevolazioni per l ‘acquisto della prima casa. Il requisito della residenza deve riguardare tutti i soggetti che chiedono l’agevolazione.

 

A tali agevolazioni, poi, se ne aggiungono altre, più specifiche attinenti alla  base imponibile delle imposte  sull’immobile, che variano a seconda dello stesso.

Ottenere un mutuo non è cosa semplice e, soprattutto, una volta trovata la banca disponibile, non è detto che quella proposta sia davvero confacente alle vostre esigenze. Ci sono, tuttavia, una serie di parametri necessari per ottenere un mutuo e che non possono mancare.

 

In linea di massima ci sono dei requisiti che le banche valutano in generale e che consistono nella capacità di rimborso del cliente, che si valuta alla luce delle sue “entrate” mensili; esse valutano anche la personalità del loro cliente, per verificarne la professionalità e la serietà. Infine, l’istituto di credito guarda naturalmente all’andamento del mercato, al tipo di investimento che s’intende fare in proporzione alle finanze del mutuatario e alla motivazione dell’acquisto.

 

Anche in questo possiamo offrirvi un servizio mirato e specifico molto utile, grazie anche alla collaborazione con Broker finanziari che operano localmente e soprattutto con realtà bancarie fuori zona, riuscendo così a dare maggiori possibilità ed un servizio più attento. Il broker ha inoltre delle condizioni più vantaggiose rispetto a quelle che un privato possa ottenere anche dalla propria banca di riferimento.

Si tratta di una domanda non facile, più che altro perché si presume che chi agisce nel mercato, facendolo con passione e serietà, abbia a cuore gli interessi del suo cliente.

 

Tuttavia, soprattutto oggi, con la crisi e tutto il resto, è bene essere pronti “al peggio” e sapersi guardare anche da persone che riteniamo affidabili.

 

Nel settore del mercato immobiliare ci sono una serie di fattori che possono aiutare a capire se quell’agente immobiliare è realmente capace o se si rischia una truffa.

 

Per sapersi difendere, può essere utile seguire una serie di istruzioni che aiutino a tutelarsi.

 

Prima di tutto è necessario chiedere all’agente “di turno” se è iscritto all’apposito albo. Gli agenti immobiliari, infatti, per operare legalmente, necessitano di un’autorizzazione apposita. Se non ce l’ha, significa che non è una persona che opera secondo legalità.

 

È molto importante anche curarsi di verificare se quell’agente è assicurato. L’assicurazione professionale, infatti, tutela molto il cliente perché nel qual caso qualcosa dovesse andar storta, l’assicurazione coprirà ogni danno che voi possiate subire. In questo modo sarete garantiti al 100%, sempre e comunque.

 

Bisogna sempre prendere visione di ogni foglio e di dare a ciascuno di essi apposita lettura prima di qualunque sottoscrizione; in questo modo eviterete di esporvi in maniera avventata a conseguenze di cui non siete certi.

 

Verificate l’operato dell’agente: un agente serio porta a termine almeno il 50% degli incarichi. Valutate le vendite appena eseguite e soprattutto le recensioni dei clienti. Un cliente che ha rilasciato una recensione, magari mettendoci la faccia in un video, non è assolutamente da sottovalutare

Bisogna sempre ricordare che la proposta non accettata significa che il contratto non si è concluso. Questo significa che il venditore non ha accettato la nostra offerta e, pertanto, l’acquisto non è andato a buon fine e che la casa rimane ancora libera. Se rimani interessato all’acquisto, comunque, potrai sempre effettuare un’altra proposta oppure, se è il venditore ad essere ancora interessato, potrà comunicarti una controproposta, che tu potrai tranquillamente accettare o rifiutare.

 

Con il rifiuto della tua offerta, l’agente immobiliare ti restituirà contestualmente anche l’assegno che avevi depositato a garanzia dell’offerta stessa, intestato al proprietario dell’immobile.  

La scelta dell’immobile dipende dal budget a tua disposizione.

 

Considera sempre che il prezzo necessario per comperare casa rappresenta solo una parte dell’operazione complessivamente intesa.

 

È vero infatti che, oltre al prezzo della casa, bisogna considerare:

  • La mediazione prestata dall’agenzia immobiliare;
  • Le spese inerenti le imposte di legge (come ad esempio IVA, imposta fissa, imposta di registro, ecc.);
  • Le spese per il passaggio di proprietà, eseguito dal notaio rogante.

 

Per esperienza, posso dirti che, solitamente, il budget base dovrebbe corrispondere al prezzo necessario per l’acquisto, maggiorato di una cifra variabile al 10 al 15% a seconda se si tratta di un acquisto di prima o seconda casa. Infatti, a seconda della soluzione, cambiano il valore delle imposte di registro o dell’IVA .

 

Oltre a queste spese base, devi poi tenere in considerazione:

  • eventuali opere di ristrutturazione e/o di interventi vari che devono essere effettuati;
  • il costo dei professionisti coinvolti nei lavori di ristrutturazione (Geometra, architetto ecc);
  • Spese per l’acquisto di eventuali mobili;
  • Spese per l’eventuale trasloco.

 

Alla luce di quanto detto sopra è sempre consigliabile, prima di intraprendere un acquisto immobiliare o meglio, prima di andare a visionare qualsiasi immobile, qualora non si disponga di tutto il denaro necessario, di fissare un appuntamento in banca per richiedere una valutazione della nostra posizione. La banca, in riferimento alla vostra capacità di acquisto, vi esporrà chiaramente l’ammontare massimo che voi potete disporre. A questa somma potrete aggiungete eventuali vostri fondi, oltre a quelli di eventuali parenti disponibili a donarveli. Su questo ammontare totale potrete in tutta tranquillità andare a visionare gli immobili presenti sul mercato facendo una scelta consapevole e in piena tranquillità. Farlo a posteriori sarebbe solo una grande perdita di tempo, poiché la banca potrebbe negarvi l’accesso al credito per l’importo che voi immaginate di richiedete. Quindi agite sempre in prevenzione.

 

Naturalmente, se decidi di rivolgerti ad un professionista serio, questi sarà in grado di indirizzarti e di trovare per te le migliori soluzioni possibili, anche in funzione di quanto intendi investire nell’acquisto della tua casa.

Anche in questo caso, mi sento di risponderti positivamente, sebbene con qualche precisazione. Certamente, agire così comporta dei rischi maggiori e, insieme alle incertezze, anche qualche paura in più.

 

Tuttavia, al contrario di quanto si può pensare, si tratta di una situazione in cui si trovano gran parte delle persone che cercano casa. Vendere un proprio appartamento, infatti, è uno dei modi in cui è possibile ottenere quella liquidità, in denaro, necessaria per comprare casa.

 

In questi casi, però, vista la necessità di far convergere diversi interessi (il fattore tempo, si deve trovare un acquirente, si deve essere “pronti” con l’acquisto quando si ha in mano la disponibilità economica, non devono esserci ritardi nel conseguire il profitto della vendita, che altrimenti non potrebbe essere reinvestisto nell’acquisto, credito residuo da parte di istituti di credito, ecc.) è necessario aver pronta una strategia che prenda in considerazione ognuno di questi aspetti. La strategia non può essere unica: serve un’analisi caso per caso. È per questa ragione che, soprattutto in queste situazioni, può essere una scelta vincente quella di farsi aiutare da un professionista del settore: un bravo agente immobiliare, infatti, saprà trovare e coordinare nei tempi corretti e necessari le varie soluzioni  e alternative di compra vendita, per permettervi di vendere e contemporaneamente acquistare la nuova casa, senza rischiare di commettere errori.

ll prezzo di un’abitazione non si esaurisce mai in quello riportato nella proposta e/o compromesso. È importante ricordarlo quando decidete su quale immobile “puntare”. Considerate sempre che il corrispettivo sul quale vi accordate per acquistare la casa, dovrà sempre essere maggiorato di circa un 10/15% per le spese extra, fra le quali rientrano le imposte da pagare (di registro e patrimoniali) che dipendono se l’acquisto è una prima o una seconda casa; quelle per il notaio che cura le pratiche e quelle necessarie per il pagamento di una provvigione al vostro agente immobiliare per la prestazione che ha reso. Ricordate, poi, che gran parte delle operazioni comprendono il pagamento anticipato di una somma a titolo di caparra, che naturalmente in questo caso rientrerà nell’importo della proposta/compromesso.

 

Fra le possibili spese, poi, devono essere considerate le eventuali ristrutturazioni, che intenderete sostenere e per l’acquisto di mobili (legato a ristrutturazione) e per i lavori di efficientamento energetico (come ad esempio il cambio degli infissi).

 

Ci sono poi spese legate al mantenimento dell’immobile quindi  delle spese condominiali e delle imposte dovute per i servizi locali (quale ad esempio la TASI).

 

Molto importante, ai fini della corretta individuazione del vostro budget è la previsione di spese per l’acquisto di mobili o per sostenere eventuali imprevisti. Quando si predispone (o si dovrebbe predisporre…) un bilancio preventivo, solitamente si dimenticano o si tralasciano queste “voci” correlate all’acquisto della casa e ciò perché esse non hanno direttamente a che vedere con essa; tuttavia, poteste accorgervi (quando ormai è troppo tardi) che anch’esse possono incidere fino a condurre alla crisi di un bilancio familiare.